Fiore Zafferano Velenoso, Veleni Autunnali Incontro Con Bellezze Fatali

Questa particolarita risulta utile per distinguere il crocus sativus cioe appunto lo zafferano dal simile ma velenoso colchicum autumnale.

Santa maria del fiore cupola struttura. Il colchico fiorisce da agosto a settembre mentre lo zafferano fiorisce verso la fine di ottobre prima meta di novembre. Il fiore che spunta da questa pianta lo fa nel periodo invernale dal mese di dicembre quindi quando fa davvero freddo fino al massimo ad aprile non va oltre. A differenza del commestibile zafferano vero crocus sativus pianta della famiglia delle iridaceae il colchico autunnale della famiglia delle liliacee e velenoso.

Il fiore e piuttosto attraente ma di una. Viene anche chiamato falso zafferano per la sua notevole somiglianza con il fiore di zafferano. Fiori velenosi scambiati per zafferano coniugi muoiono per un risotto li avevano raccolti durante una gita in montagna e poi li avevano utilizzati per cucinare un risotto giuseppe agadi e lorenza.

Disturbi gastrici ipersalivazione paralisi muscolare e respiratoria vomito insufficienza renale. Visivamente il fiore di zafferano e di tre colori. Zafferano selvatico o croco di primavera lo zafferano maggiore 1 nome scientifico crocus vernus l.

Nello zafferano invece alla base del fiore sono sempre distinguibili delle foglie lunghe una decina di centimetri e larghe pochi. Alla fioritura la pianta del colchico e priva di foglie per cui dal terreno sporge solamente lo scapo fiorale. Lo zafferano ne ha 3 mentre il colchico velenoso in genere ne ha 6.

Ma a differenza dello zafferano che e un fiore commestibile il colchico contiene la colchicina un veleno molto pericoloso per luomo e non va quindi raccolto ne consumato in nessun modo. La fioritura avviene in momenti diversi. Colchico o falso zafferano.

Il fiore dello zafferano presenta tre stami mentre il colchico autunnale ne ha sei. Nausea vomito dolori addominali diarrea e in seguito ulcere alla bocca e allesofago potenzialmente mortali. Viola giallo e rosso ad ognuno di questi tre toni cromatici corrisponde una funzione botanica possiamo quindi scomporre lanatomia del fiore in perigonio parte riproduttiva maschile e parte riproduttiva femminile.

Il fiore dello zafferano selvatico. Hill 1765 e una pianta bulbosa erbacea perenne appartenente alla famiglia delle iridaceae 2 tipica per la sua precoce fioritura primaverile. Colore e forma sono simili ma lo zafferano non cresce quasi mai in alta montagna e si puo riconoscere perche allinterno del fiore ha 3 stami contro i 6 del colchico.